I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752

Vignetta Frontespizio

Testimoni: I-Mb = I-Vcg (pp. 64 + 4 n.n. con Dedica aggiunte tra pp. 2 e 3; errori nei titoli correnti: pp. 18-19 «atto prino», pp. 30-31 «atto primo» in realtà secondo); partitura di Giuseppe Scarlatti coeva alla princeps: A-Wgm (autografa, mutila); altro esemplare: D-Wa; Tevernin, II, pp. 267-328; Olzati, II, pp. 271-332; Savioli, IV, pp. 1-52 numerate a parte; Guibert, IV, pp. 149-202; Zatta, XLII, pp. 263-325.

Sono stati mantenuti: abbraciarle, aqua, dritura, grotesco, mama "mamma", non "no", proccurare, stritollare, vatene passim; Dedica ambidue; Ballerini Andriana, Giudita; Mutazioni di scene cappanna; I.1 didascalia gregge (plurale), 47 potremo ritrarci (princeps, Tevernin; ipometro; partitura, Olzati, Savioli, Guibert, Zatta: «ritirarci»), 62 didascalia Scopia, 62 didascalia atterritto, 64 priggionia, 76 fato "fatto", 81 d'un che mai ha veduto (accettabile considerando «mai» bisillabo), I.4 didascalia tallora, 157 Chettatevi, 200 smarita, 223 robba, 223 vusignoria, 259 fraccassarla, 269 le pecorelle van su e giù (quinario doppio accettabile ipotizzando una dialefe tra «su» ed «e»), 277 fiso "fisso", 287 corraggio, 324 repplicate, 374 prometo, 442 viddi (Rohlfs, 582), 448 Me nasconderò, 452 dalla carcere, 465 Quel perfido chi è? Calimone Non lo conosco (accettabile ipotizzando una dialefe tra «chi» ed «è»), 469 a tempo mi destò? Dorina Son stata io (accettabile ipotizzando una dialefe tra «stata» e «io»), 490 Avete nel viso (settenario ipometro o senario), 492 che un caldo improvviso (settenario ipometro o senario), 521 bizzara, 539 didascalia sprezatura, 552 instruir, 566 tenerrezza, 570 Modestia. Cetronella Rispetto (accettabile considerando «Modestia» quadrisillabo), II.1 didascalia picolo, II.1 didascalia attignere, 616 violente (femminile singolare), 632 e custodita sia cautamente (accettabile considerando «sia» bisillabo o «cautamente» pentasillabo), 693 innorridite, 721 rifflettere, II.7 didascalia e detti (in scena Celidoro solo), 781 moririan, 789 contradir, II.9 didascalia CETRONELLA e RUSPOLINA (in scena anche Celidoro), 880 non fa così. Cetronella Oh io non dico male (accettabile ipotizzando una dialefe prima di «Oh» e una dopo), 904 con il qual si diceva e sì e no (accettabile ipotizzando una dialefe tra «sì» ed «e»), 925 tutto brio, tutto mio (ottonario accettabile considerando «brio» bisillabo), 1003 didascalia Popponcino, 1064 fami "fammi", 1090 deccida, 1113 eccolla, 1119 Caro mio tua son io (ottonario accettabile considerando «mio» bisillabo), 1123 tacci, 1128 pallazzo, 1152 asillo, 1179 innesperta, 1188 divertirme (forse da emendare in «divertirmi» per la probabile rima con «ferirmi» [Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert, Zatta]), 1196 riffletere, 1229 sdegnata ancora ella (accettabile ipotizzando una dialefe tra «ancora» ed «ella»), 1253 spessa "merda" (Boerio, s.v.), 1272 eccelenza, 1279 priggionieri, 1287 didascalia luoco, 1320 Che cosa? Cetronella Dico io (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Dico» e «io»), 1383 vuo' donarli ancora io (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «ancora» e «io»), 1415 Tutto a te, tutto a me (ottonario ipometro o quaternario doppio), 1417 didascalia Partano "Partono", 1429 Ruspollina, 1471 affetto (princeps, Tevernin, Olzati, Savioli; forse da emendare in «effetto» [Guibert, Zatta]).

Sono stati emendati: Personaggi Rossi] Rolfi; corretta la numerazione delle scene I.12 e seguenti, II.4 e seguenti; I.1 didascalia c fulmini] e fulmini, I.4 didascalia LISAUKA] LISAURA, 231 le] lo (riferito ad «anello»), 262 le] lo (riferito a «vecchio»), 384 didascalia A Cel.] A Calimone, 507 didascalia Parre] Parte, 615 Dok.] Dorina, 629 arrestato] arrestata, 772 Cfl.] Celidoro, 795 nel] nol, 873 innocenre] innocente, II.15 didascalia CELIDOKO] CELIDORO, 1073 alrra] altra, 1175 ei] e il, 1305 Cel.] Cetronella, 1429 didascalia A Celim.] A Calimone.

Sono stati inoltre emendati tre errori significativi: Centronella] Cetronella (1108, 1112, III.5 didascalia). Sono stati raddrizzati i caratteri (a) stampati a rovescio.